Il parco di Villa Reale di Marlia è la cornice perfetta per la lussuosa villa lucchese. Ogni proprietario della storica residenza si è speso per accrescerne lo splendore e l’ospitalità, aggiungendo edifici, piante, fiori, statue e altre decorazioni.
I lavori di recupero
Vegetazione
L’intervento di restauro del parco storico di Villa Reale inizia nell’ottobre del 2014. Le richieste della nuova proprietà, Henric e Marina Grönberg, riguardavano in primo luogo l’analisi delle condizioni della vegetazione esistente e un intervento di recupero del parco distribuito nell’arco di 5 anni. Lo staff di Gruppo Giardini ha quindi iniziato con la classificazione delle piante esistenti valutandone anche il loro stato vegetativo.
Poi è stata la volta della pulizia da erbe e piante infestanti, eseguita manualmente e senza l’utilizzo di mezzi meccanici, con particolare attenzione alla salvaguardia delle piante di pregio esistenti. I tecnici hanno provveduto alla potatura dei grandi cespugli e dei grandi alberi, alcuni di un’altezza tale da richiedere l’intervento di specialisti in tree climbing.
Sempre nell’ottica di salvaguardare il verde esistente sono stati eseguiti interventi di dendrochirurgia per la cura e il trattamento delle ferite degli esemplari.
Fontane e irrigazione
In seguito all’attenta analisi botanica è stato elaborato un piano per il restauro dell’impianto delle fontane mediante verifica dei flussi idrici, delle sorgenti e delle cisterne di accumulo.
Successivamente è stato progettato il nuovo impianto di irrigazione per i prati e le piante. Trattandosi di grandi spazi, sono state impiegate le più moderne tecnologie finalizzate al risparmio idrico.
Per tutti i vasi della villa storica, e in particolare per gli oltre 100 vasi di limone, è stato inserito uno specifico impianto con particolare attenzione sia dal punto di vista tecnico che estetico.
Teatro di Verzura
Una menzione particolare è necessaria per il Teatro di Verzura che, data la sua importanza storica, rappresenta senza dubbio l’elemento di maggior pregio del parco; un’area di 24 metri di profondità complessiva, piantato nel 1690 dalla famiglia Orsetti e che durante tutto l’Ottocento, periodo in cui proprietaria della Villa Reale era Elisa Bonaparte Baciocchi, vide allestiti concerti di Niccolò Paganini, assiduo frequentatore, e molti spettacoli teatrali.
L’intervento prevede la realizzazione di un telaio portante in ferro, mimetizzato all’interno della vegetazione al fine di sostenere meccanicamente le pareti vegetali esistenti e rendere più armoniosa la forma geometrica delle piante.
Oltre a questi lavori altamente specialistici, la proprietà ha nuovamente dimostrato grande lungimiranza e amore per questo luogo iniziando un percorso di nuove piantagioni di essenze già presenti o che sono state abbattute in conseguenza all’evento catastrofico del 5 marzo 2015.
Per Gruppo Giardini è stato un grande impegno ed un immenso onore contribuire ad un progetto così prestigioso come quello di Henric e Marina Grönberg.
Alessandro De Francesco – Gruppo Giardini